Il principe degli elementi, un metallo d’eccezione.

Da 60 anni l’alluminio è l’alleato di Metra: una profonda conoscenza che riguarda sia la materia prima che l’intera filiera produttiva.
Decenni di aggiornamento, investimenti in tecnologia e know how che fanno la differenza.

Perché l’alluminio?
L’alluminio è tra gli elementi più diffusi in natura e tra i più economici in termini di costo energetico di produzione.
È un metallo leggero ed ecosostenibile, può essere riciclato al 100% e per un numero infinito di volte conservando le sue caratteristiche.
È resistente alla corrosione ed è facilmente lavorabile sia ad alte che a basse temperature.

L’alluminio è caratterizzato da un’alta conducibilità elettrica, termica e sonora e da una capacità riflettente che favorisce il risparmio energetico.

Leghe di alluminio
Il team Metra garantisce la massima competenza nella selezione delle leghe di alluminio più idonee per i diversi mercati e i singoli progetti.
L’estrusione di alluminio può infatti riguardare varie tipologie di leghe, selezionate in base all’impiego a cui l’estruso è destinato e alla resistenza meccanica richiesta.

Abbiamo sempre un’attenzione particolare per le tematiche ambientali, tra le leghe di alluminio Metra Industry i nostri clienti possono scegliere quelle più green e “low carbon”.

EN AW-6060

La lega EN AW-6060 è la lega da estrusione più diffusa sul mercato europeo, per le sue doti di altavelocità di deformazione a caldo.

Essa consente la realizzazione di profilati con sezione anche complessa, comprendente molteplici cavità e scanalature, per avvicinare quanto più possibile il disegno dell’estruso a quello del manufatto finito, e ridurre al minimo le lavorazioni intermedie.

EN AW-6063

I manufatti estrusi in lega d’alluminio EN AW 6063 trovano impiego in condizioni ambientali di corrosione accentuata, ove peraltro la resistenza meccanica costituisce requisito irrinunciabile, seppure con valori numerici medio-bassi, o per funzioni strutturali di livello secondario.

EN AW-6106

La lega EN AW 6106 rappresenta un ottimo compromesso come risposta alle richieste di buona resistenza meccanica, buona saldabilità, elevata complessità di forma della sezione del profilato, contenimento degli spessori di parete per estrusi cavi, buona finitura superficiale.

I suoi campi di impiego spaziano dalle strutture automobilistiche (space frame) ad applicazioni ferroviarie (strutture delle carrozze) e navali.

EN AW-6005A

I manufatti estrusi in lega d’alluminio EN AW 6005 A trovano impiego nei settori dell’industria, dell’edilizia e dell’ingegneria in genere, ove sussistano i requisiti di media resistenza meccanica, anche su parti saldate, associati a buona resistenza alla corrosione.

La composizione chimica e i processi produttivi adottati conferiscono a questa lega la capacità di acquisire facilmente la tempra; di conseguenza le proprietà meccaniche sono raggiunte anche in quelle parti del profilo non pienamente esposte allo scambio termico.

EN AW-6061

Tra le leghe utilizzate per applicazioni strutturali, la lega EN AW 6061 trova enorme impiego grazie alle resistenze medio-alte raggiunte in seguito al trattamento termico di bonifica (tempra ed invecchiamento artificiale).

Le applicazioni più frequenti riguardano realizzazione di bulloni e rivetti, profili standard per lavorazioni meccaniche, strutture civili (ponti, torri, piloni), parti strutturali di mezzi di trasporto ( telai di camion, strutture navali, carrozze ferroviarie, applicazioni aeronautiche).

EN AW-6082

Gli estrusi in lega EN AW-6082 sono impiegati come componenti di strutture e macchinari, ove valgono requisiti di alta resistenza e rigidezza meccanica, associati ad una accettabile resistenza alla corrosione. La composizione chimica e i parametri di estrusione sono formulati per consentire la realizzazione di profili con sezione di media complessità, comprendente cavità e scanalature.

EN AW-3103

La lega EN AW-3103 trova impiego nelle costruzioni ove il requisito di resistenza a corrosione è preponderante rispetto alla resistenza meccanica, ove cioè si vuole ridurre al minimo la reazione chimica tra il metallo e i fluidi circostanti, siano essi alimenti, o l’atmosfera, o fluidi tecnici da preservare chimicamente.

Gli estrusi in tale lega vengono prevalentemente impiegati in canalizzazioni e macchinari per l’industria chimica, alimentare e frigorifera.